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L'alcol è la sostanza psicotropa più utilizzata nel mondo industrializzato ed è stato utilizzato per migliaia di anni come “lubrificante” sociale (nel senso di favorire la socialità) e ansiolitico.

Dati dell’Istituto Superiore di Sanità

Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, in Italia ci sono più di 36 milioni di consumatori di bevande alcoliche (dati 2019) di cui circa 8,2 milioni hanno adottato su base regolare modalità di consumo “a rischio” e 670.000 hanno già sviluppato un danno d’organo e/o un Disturbo da Uso di Alcol (DUA) che richiede un intervento clinico (assicurato ed erogato per meno del 10% dei casi attesi).

Consumo e Astinenza

Il consumo nocivo e pericoloso di alcol può provocare nel tempo l’insorgere di una condizione di tolleranza e dipendenza per cui una brusca interruzione o riduzione dell’assunzione potrebbe far insorgere una sindrome da astinenza.

La maggior parte dei pazienti manifesta una sindrome o un complesso sintomatologico minore (Sindrome Astinenziale Minore), che può iniziare già da sei a otto ore dopo una brusca riduzione dell’assunzione di alcol. Può includere iperattività generalizzata, ansia, tremore, sudorazione, nausea, conati di vomito, tachicardia, ipertensione e lieve stato febbrile. Questi sintomi di solito raggiungono il picco dopo 10-30 ore e regrediscono entro 40-50 ore. Le convulsioni possono verificarsi nelle prime 12-48 ore e solo raramente dopo tale termine. Possono svilupparsi anche allucinazioni uditive e visive e questi sintomi, particolarmente spaventosi per le persone, possono durare da cinque a sei giorni. 

Il Delirium Tremens

Il Delirium tremens è uno stato di profonda confusione caratterizzato da tremore grossolano, agitazione, febbre, tachicardia, deliri e allucinazioni. Si verifica in meno del 5% degli individui con sindrome da astinenza ed inizia di solito dopo 48-72 ore dalla cessazione dell’assunzione di alcol. Le convulsioni possono annunciare l’inizio della sindrome ma non fanno parte del complesso dei sintomi. Possono svilupparsi febbre molto alta, chetoacidosi e profondo collasso circolatorio. 

Si riscontrano comunemente gradi minori di astinenza alcolica e gli individui possono essere gestiti senza ricorrere ad una terapia specifica. Tuttavia, i pazienti con sintomi di astinenza moderati o gravi spesso richiedono sedazione per prevenire esaurimento e lesioni.

Segnali predittivi della dipendenza

È importante prestare attenzione ai segnali di una dipendenza fisica da alcol per le rilevanti implicazioni gestionali del paziente: conati di vomito mattutini, tremori, ansia e irritabilità, ingestione di alcol prima di mezzogiorno, amnesia e “blackout” sono tutti sintomi cui prestare la massima attenzione in quanto predittivi di una possibile condizione di dipendenza. D’altro canto, una storia di precedenti convulsioni da astinenza e lo sviluppo di delirium tremens indicano chiaramente una storia di dipendenza.

Gli individui che sono noti o sospettati di essere dipendenti dall’alcol possono aver bisogno di un supporto specialistico per ridurre o cessare il consumo di alcol.